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  Il commercio al dettaglio della Toscana nel 3° trimestre 2008

Indagine congiunturale sulle imprese del commercio al dettaglio della Toscana nel 3° trimestre 2008

 

 C o m u n i c a t o s t a m p a

 

IN TOSCANA LE FAMIGLIE RIDUCONO GLI ACQUISTI

I dati del terzo trimestre confermano lo stato di malessere soprattutto nella piccola distribuzione e nei prodotti no food

 

Firenze,  16 dicembre 2008

Ancora un trimestre in affanno, quello che caratterizza  il settore commerciale della Toscana, dove la riduzione dei consumi delle famiglie registra un -2,4%, questa la risposta all'intensificarsi della crisi economica che si protrae dall'inizio dell'anno.

Pur evidenziando le difficoltà del momento, la Toscana conferma una migliore tenuta dei consumi rispetto all'Italia nel complesso (-3,3%) ed in particolare alle regioni del sud Italia dove le famiglie hanno ridotto le proprie spese di un -7,7%. Ma la Toscana soffre nel confronto con le regioni del  centro Italia e del nord del paese dove la riduzione degli acquisiti ha rispettivamente registrato un (-1,8%)  ed un (-1,5%).

La nota, relativa al terzo trimestre 2008, arriva dall'Osservatorio regionale sul commercio, a cura di Unioncamere Toscana e Regione Toscana.

In termini di fatturato, la crisi dei consumi interessa soprattutto le piccole (1-5 addetti) e le medie strutture di vendita (6-19 addetti) con significative riduzione nei ricavi (rispettivamente -4,8% e -4,7%). Unico dato positivo è relativo alla grande distribuzione (oltre 20 addetti) che, pur con una performance inferiore a quelle precedenti registra un aumento nelle vendite del +0,9%.

Sotto il profilo merceologico, nel periodo luglio-settembre 2008, non cambia lo scenario rispetto al trimestre precedente, solo gli esercizi non specializzati (ipermercati supermercati e grandi magazzini) hanno fatto rilevare un aumento (+1,6%) anch'esso inferiore a quello degli scorsi anni (+3,8% nel III trimestre 2006 e +4,4% nel III trimestre del 2007).

Tra gli esercizi specializzati, risentono maggiormente della crisi le vendite di prodotti non alimentari, con un -4,4% in Toscana. Nello specifico, le perdite hanno interessato i settori: prodotti per la casa ed elettrodomestici (-4,9%), abbigliamento e accessori (-3,8%) e altri prodotti non alimentari (-4,4%). Sostanzialmente stabili, invece, le vendite di prodotti alimentari (-0,2%), mentre su scala nazionale registrano una chiara flessione (-1,6%).

Nonostante le difficoltà congiunturali, la grande distribuzione fa registrare per il trimestre di fine anno, aspettative positive, perlopiù motivate dalle prossime festività natalizie. Diversamente, per gli operatori delle piccole e medie imprese, le previsioni per il IV trimestre dell'anno risultano poco incoraggianti.

 

Informazioni e chiarimenti: UNIONCAMERE TOSCANA - Ufficio Studi - Firenze, Via Lorenzo Il Magnifico 24

Andrea Cardosi tel. 055 46.88.216 andrea.cardosi@tos.camcom.it  - Lauretta Ermini tel. 055 46.88.214 lauretta.ermini@tos.camcom.it 

 

                                                             Ufficio Stampa

                                       franco.natali@tos.camcom.it -  Tel 055 4688.205

 

 

Prossimo comunicato stampa sul IV trimestre 2008: gennaio 2009

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