Il partenariato

Le attività necessarie per realizzare percorsi di formazione in Alternanza Scuola-Lavoro devono essere:

  • progettate
  • attuate
  • verificate
  • valutate

Per la realizzazione di tali attività, la Scuola si rivolge alla Camera di Commercio territoriale per avviare la costituzione di un partenariato.

Sono componenti del partenariato:

  • docenti della scuola;
  • referenti delle organizzazioni;
  • referente della Camera di Commercio;
  • rappresentante dell’Ufficio Scolastico Provinciale;
  • rappresentante dell’Amministrazione Provinciale.

La scuola è il soggetto titolare ed è responsabile del percorso di formazione in Alternanza Scuola-Lavoro.

Le Organizzazioni, gli Enti pubblici e privati, le Associazioni, ecc., occupano una posizione centrale svolgendo un ruolo attivo e formativo nella realizzazione dei percorsi.

Le Camere di Commercio rappresentano il collegamento tra sistema delle imprese e mondo dell’istruzione.

L’Ufficio Scolastico Provinciale, in rappresentanza del Ministero per l’Istruzione, assiste e supporta le Istituzioni scolastiche che inseriscono i percorsi di formazione in Alternanza Scuola Lavoro nel loro Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.).

L’Amministrazione Provinciale rappresenta l’Ente pubblico locale sul territorio di riferimento con competenze in materia di istruzione scolastica, orientamento e formazione professionale (Legge Regionale del 26 luglio 2002 n. 32 “Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione, orientamento, formazione professionale e lavoro”).

Tutti i rappresentanti del partenariato andranno a costituire un gruppo di lavoro o “Comitato Tecnico” che progetta, programma e verifica le attività della formazione in Alternanza Scuola-Lavoro.