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  BASILEA 2:“Trasparenza e Affidabilità nel Rapporto Banca/Impresa"

Comunicato Stampa

Firenze, 17 marzo 2006       Nel contesto di Basilea 2, Unioncamere Toscana, Confartigianato Imprese Livorno, Confartigianato Imprese Prato, Consorzio Pisa Ricerche, con il finanziamento dalla Regione Toscana nell'ambito della Misura 2.8.4 del Docup 2002-2006, hanno realizzato un servizio on line per favorire l'accesso al credito da parte delle imprese, agevolando il reperimento di informazioni utili per il calcolo del rating.
 
E` noto come le direttive di Basilea 2 introducano, infatti, nuove problematiche per l`accesso al credito da parte delle piccole, medie e microimprese, che rappresentano l`ossatura del sistema produttivo toscano. Tra le cause principali vi è la difficoltà del reperimento di informazioni finanziarie utili al calcolo del "rating/scoring" delle imprese.
INFOTRUST intende contribuire a questo problema valorizzando le informazioni disponibili e creandone di nuove attraverso l`applicazione di Tecnologie dell`Informazione (IT) collaudate ma allo stesso tempo innovative.
In particolare i servizi on line contribuiscono:
  1. a fornire un quadro preciso dell'azienda, aggregando conoscenze preesistenti provenienti da più fonti - istituzionali e non - e producendo informazioni nuove attraverso l'applicazione di tecnologie di Knowledge Management a informazioni non strutturate (bilanci, note integrative, informazioni contenute in riviste e rapporti finanziari online etc);
  2. ad istituire meccanismi supplementari di garanzia degli affidamenti alle PMI che allevino le difficoltà dovute alla spersonalizzazione dei rapporti tra IF e imprese, a causa della attuale tendenza verso la forte concentrazione bancaria;
  3. ad anticipare il rischio del ricorso da parte delle PMI a sorgenti di finanziamenti non autorizzate, alternative alle IF ufficialmente abilitate al credito.
 
Ciò sarà reso possibile anche grazie alla collaborazione di Metaware, InfoCamere, Dipartimento di Scienze Aziendali, Università di Firenze, Confcommercio Fidi e Fidi Toscana che partecipano al progetto come fornitori di dati/servizi e come utenti,
 
 "Basilea2 rappresenta un cambiamento sostanziale nei rapporti banca impresa. - Ha osservato in proposito Pierfrancesco Pacini - Presidente d'Unioncamere Toscana - E' in linea con i grandi mutamenti che il nostro sistema produttivo sta vivendo a causa della "globalizzazione" e delle scelte di crescita che l'Europa si è data: in primis Lisbona. I cambiamenti sono sostanziali in quanto saranno introdotti meccanismi di valutazione, attribuzioni di rating e sistemi di ponderazione dei rischi, che tenderanno a professionalizzare il rapporto fra banca ed impresa, che a sua volta dovrà essere più trasparente, più disponibile cioè a dare informazioni qualitativamente e quantitativamente più strutturate. Infotrust vuol contribuire a favorire questo trasferimento e questo processo di maggiore "trasparenza" così come aiutare le imprese a conoscere Basilea2. Oggi - ha concluso Pacini - i nostri sensori ci dicono che le novità introdotte da Basilea2 non sono sufficientemente conosciute. E questo è un problema".
Il rapporto banca/impresa, che sino ad ieri era impostato prevalentemente su relazioni di tipo personale, sta progressivamente trasformandosi in una relazione basata su informazioni puntuali e certificate. Il reperimento di queste informazioni è particolarmente problematico per le PMI, e tra queste, soprattutto per quelle che non hanno l'obbligo della presentazione dei bilanci.
Attraverso lo sviluppo di nuove modalità relazionali con le Istituzioni Finanziarie (IF) erogatrici/gestori del credito (banche, intermediari di garanzia ecc.), fondati sulla trasparenza e sulla conoscenza reciproca vogliamo favorire l'accesso al credito da parte delle imprese, ed in particolare le PMI".
 
Il punto cruciale introdotto dall'Accordo di Basilea 2 è dunque l'identificazione e la valutazione del rischio di credito, nonché una corretta presentazione delle valutazioni effettuate. La qualità e la quantità dei dati reperiti e reperibili rappresenta dunque un ostacolo non di poco conto, considerato anche che allo stato attuale le informazioni fornite da terze parti sono spesso carenti e le valutazioni delle agenzie di rating sono normalmente rivolte alle aziende di grandi dimensioni.
 
Si mostra quindi forte la necessità di servizi dedicati alla raccolta e strutturazione dei dati rivolti alle PMI ed alle microimprese, compito che Infotrust svolge coinvolgendo le Associazioni di Categoria, come rappresentanti del mondo delle piccole imprese, le Camere di Commercio, come fornitori di dati istituzionali, e le Istituzioni Finanziarie che operano nel settore dell'erogazione del credito.
La soluzione proposta ha portato alla realizzazione una piattaforma di servizi online accessibili mediante tecnologie Internet in grado di fornire informazioni utili agli IF per il calcolo del rating attraverso una soluzione innovativa:
 
Unioncamere Toscana, quale coordinatore del Progetto,garantisce all'iniziativa una dimensione regionale favorendo e valorizzando le ricadute dei risultati ottenuti ai diversi settori produttivi e ad aree geografiche più ampie.

 www.infotrust-services.it
Per informazioni:
Unioncamere Toscana
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     Lucia Fenili 055 2772223 - lucia.fenili@tos.camcom.it
 
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     Franco Natali 055 2772205 franco.natali@tos.camcom.it
     Maddalena Torricelli 055 211828 studio.torricelli@flashnet.it

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