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a cura di : franco.natali@tos.camcom.it
Newsletter n°  18 -  venerdì 16 maggio 2008 - anno  7
Attività Istituzionale
A Pistoia un Convegno sul ruolo delle Camere di Commercio nello sviluppo locale
l'intervento di Pierfrancesco Pacini

Pierfrancesco PaciniSi è svolto il 14 maggio scorso a Pistoia, organizzato da Assindustria pistoiese, il convegno "Il ruolo delle Camere di Commercio come motore dello sviluppo locale" al quale ha partecipato, oltre a Rinaldo Incerpi - Presidente della Camera pistoiese ed Alessandro Barberis - Presidente della Camera di Commercio di Torino, Pierfrancesco Pacini - Presidente della Camera di Commercio di Pisa e Presidente di Unioncamere Toscana:

"Le Unioni regionali si sono sviluppate ed hanno assunto un loro ruolo ben definito di interlocutori necessari delle Regioni, grazie soprattutto al processo federalista realizzato in Italia.

Se in una fase iniziale (l'Unione regionale della Toscana è nata nel 1968, quindi questo anno ricorrono i suoi primi 40 anni) la missione è stata quella di favorire un coordinamento delle Camere associate e di svolgere servizi a loro favore, a partire dalla metà degli '90 è indubbiamente divenuto più rilevante il rapporto istituzionale di rappresentanza nei confronti della Regione. Rappresentanza che non è solo politica. La Regione e l'Unione Toscana hanno numerosissimi ambiti di collaborazione operativa che porta alla realizzazione di iniziative per: l'internazionalizzazione, il credito, gli studi e ricerche, lo sviluppo locale, l'imprenditoria femminile, la logistica, la semplificazione amministrativa, l'agroalimentare, l'innovazione.
Di seguito si presentano le principali politiche in corso di realizzazione.
Insieme con la Regione è stata creata a partire dal 2000 Toscana Promozione, l'Agenzia per la Promozione Internazionale della Toscana. Una struttura dedicata a favorire:
  • l'internazionalizzazione delle nostre imprese, attraverso la partecipazione alle fiere, le missioni estere, gli incontri dedicati,
  • l'attrazione degli investimenti esteri sul territorio toscano, attraverso azioni di marketing territoriale,
  • la promozione turistica del territorio regionale, anche in questo caso con la partecipazione alle fiere di settore, l'organizzazione di eventi di presentazione, educationals, ecc.
con l'ottica di:
  • una valorizzazione integrata di tutti i settori economici, dall'agroalimentare fino ai servizi,
  • una focalizzazione sulla "Marca Toscana", quale marchio mondialmente riconosciuto,
  • una sinergia tra i diversi attori, soprattutto pubblici che sono competenti sulla promozione: la Regione, le Camere di Commercio, le Province con le APT, i Comuni.
Proprio sulla sinergia, ricordo che la collaborazione istituzionale con la Regione nell'ambito di Toscana Promozione, che ha avuto nei primi anni di avvio momenti di coesione alternati a momenti di minor sintonia sulle scelte strategiche, ha avuto una svolta positiva con la realizzazione di un progetto (Monitorazione), promosso dalla stessa Regione, finalizzato a "fare sistema":
  • definire congiuntamente le linee strategiche sulla promozione (paesi, settori e strumenti di intervento)
  • predisporre congiuntamente, attraverso incontri territoriali presso le Camere di Commercio il programma annuale degli interventi operativi (fiere, missioni, workshop, ecc.)
  • condividere tutti i programmi promozionali dei vari soggetti, con un presentazione sul sito di Toscana Promozione, in modo da evitare la confusione e sovrapposizione di eventi, giustamente criticata.
Su questa materia, spesso non adeguatamente compresa nelle sue implicazioni per lo sviluppo di un competitivo sistema produttivo, il Sistema camerale regionale, a partire dal 2003, ha investito costituendo una società specifica, " Logistica Toscana". Questa ha l'obiettivo, grazie anche alla prossima entrata nel capitale sociale della Regione Toscana, di delineare le politiche regionali
  • per creare un sistema logistico integrato che soddisfi le esigenze territoriali, a partire da quelle dei distretti industriali e di quelle delle aree che, non proprio distretti, hanno comunque delle forti vocazioni monoproduttive (penso alla nautica, ai trasporti a due ruote, all'agroalimentare),
  • per individuare le infrastrutture materiali ed immateriali necessarie per il sistema logistico integrato, in linea con una sostenibilità territoriale, ma funzionali alle esigenze di sviluppo dei sistemi produttivi,
  • per favorire lo sviluppo degli operatori logistici toscani, anche attraverso un loro aggregazione,
  • per favorire l'attrazione di quelli esteri a completamento dei servizi logistici richiesti dalle nostre imprese,
La semplificazione degli iter amministrativi e burocratici rappresenta senza dubbio uno degli obiettivi che il Sistema camerale regionale si è da tempo posto. Insieme alla Regione Toscana l'Unione Regionale ha costituito un osservatorio (Osservatorio Regionale sulla Semplificazione) con lo scopo di monitorare, ricercare, estendere e generalizzare le "best practies" individuate a livello locale in modo da ridurre le incertezze e le diversità nella interpretazione delle normative e per omogeneizzare i procedimenti sul territorio.
Il primo periodo di attività dell'Osservatorio ha portato alla luce una serie di criticità di natura normativo - procedimentale, quali:
  • il rilevante numero di adempimenti amministrativi previsti dalle norme;
  • la pluralità delle Amministrazioni coinvolte nell'ambito dei singoli procedimenti;
  • la disomogeneità degli strumenti di semplificazione messi in atto (p.e. Dichiarazione di inizio attività - DIA, autocertificazioni, silenzio assenso);
  • la carenza di dettagliate informazioni/spiegazioni sulle norme tecniche che ostacola l'applicazione dell'autocertificazione e provoca numerose richieste da parte della PA di integrazione alla documentazione.
L'azione dell'Osservatorio è finalizzata a:
  • Omogeneizzare e semplificare l'attività degli Sportelli Unici alle Attività Produttive;
  • Intervenire sulle leggi regionali di settore per semplificare le procedure riguardanti la vita delle imprese;
  • Scrivere una legge di semplificazione regionale, che sia coerente con quella nazionale e la integri con le specificità regionali.
In tale direzione il Sistema Camerale toscano ha provveduto ad effettuare al suo interno una analisi degli endoprocedimenti di propria competenza, in modo da redigere un elenco nel quale i diversi procedimenti vengano identificati con definizioni di facile comprensione sia per gli addetti che per gli utenti. L'auspicio è che tale elenco contribuisca a formare, insieme agli elenchi forniti dagli Enti locali e da altri Enti terzi, un "Dizionario Regionale dei procedimenti", da mettere a disposizione degli utenti attraverso la piattaforma della Rete degli Sportelli Unici per le Attività Produttive (SUAP).
Unioncamere Toscana ed il Sistema camerale regionale sono impegnati già da alcuni anni sui temi dell'innovazione e del trasferimento tecnologico alle PMI nella consapevolezza che per sostenere la competitività dei sistemi economici è necessario "fare" di queste tematiche le linee operative prioritarie.
L'azione del Sistema camerale in questo campo ha portato a definire specifici progetti, fra i quali merita di essere ricordato "ReCaTI - la Rete Camerale per il Trasferimento dell'Innovazione ".
Con questo Progetto si sono volute gettare le basi per la creazione di un sistema reticolare dove i nodi sono rappresentati dagli Sportelli (aperti presso le Camere o Aziende Speciali) ed i Centri di competenza regionali. La rete dovrà interfacciarsi quindi con i diversi soggetti "produttori di innovazione" (Centri di ricerca, Università, ecc.), stakeholder (Enti finanziatori, Associazioni di Categoria) e Micro, Piccole e Medie Imprese al fine di favorire:
  • l'introduzione di innovazione di processo e prodotto delle imprese operanti nei settori "tradizionali";
  • azioni di incrocio dell'offerta dei centri di ricerca con la domanda delle imprese toscane;
Come confermato dalle analisi economiche condotte in questi ultimi anni, le imprese toscane hanno difficoltà ad innovare i propri processi e prodotti nonostante la presenza sul territorio di un sistema di Centri di ricerca pubblici e privati, articolato e di elevato livello, anche per motivi strettamente legati al finanziamento di tali attività.
Tra le linee strategiche di attività del Sistema camerale regionale è da tempo presente l'obiettivo di mettere a punto uno strumento per sostenere sotto il profilo finanziario le imprese innovative, estendendo a livello regionale la positiva esperienza messa a punto dalla Camera di Commercio di Pisa.
Lo strumento in questione è il Fondo rotativo per l'innovazione che vuole offrire una fonte di finanziamento ad imprese innovative attraverso la partecipazione nella loro compagine sociale, soprattutto nella fase di start up, che rappresenta una delle principali criticità di tutte le nuove imprese (criticità che si accentua in modo allarmante nel caso di imprese votate all'innovazione).
I principali obiettivi che la creazione del Fondo intende conseguire sono quello di:
  • sostenere la nascita di nuove imprese innovative in Toscana
  • supportare quelle esistenti nel momento dello sviluppo di nuovi prodotti e/o processi
  • sostenere imprese che presentino un alto potenziale di crescita in settori ad alta concentrazione di innovatività.
  • Il Fondo delle Camere di Commercio toscane si propone di operare nei confronti di imprese che dovranno dimostrare la loro "innovatività" attraverso la presentazione di precisi requisiti, come ad esempio:
  • il possesso documentato di nuova tecnologia (di prodotto, di processo o un nuovo servizio)
  • la provenienza del nucleo imprenditoriale da Università e/o dal mondo della ricerca pubblica e/o privata (impresa in spin-off)
Lo strumento è stato pensato per mettere in rete tutte le attività di sostegno alle imprese innovative del Sistema camerale regionale e presenta, al fine della diminuzione dei costi derivanti da economie di scala, le seguenti principali caratteristiche:
  • gestione operativa a livello regionale delle partecipazioni finanziarie nel capitale delle imprese.
  • gestione a livello regionale dell'organizzazione di specifiche attività di animazione e promozione sul territorio delle possibilità offerte.
  • coordinamento delle attività di scouting, di ricerca cioè delle imprese potenzialmente interessate al servizio."
  •  


Si è svolto il Convegno "Indice Sintetico del ciclo economico regionale"
L'intervento di apertura dei lavori

Il tavolo di presidenzaSi è svolto il 13 maggio scorso, a cura di Unioncamere Toscana, il convegno dal titolo "Indice Statistico del ciclo economico regionale: Un nuovo strumento per l'analisi economica". Un nuovo strumento statistico in grado di interpretare l'andamento economico regionale. L'evento è stato aperto da Enrico Ciabatti - Vicesegretario dell'Unione Regionale.

"Il lavoro che sarà presentato questa mattina è il risultato di un percorso che ha avuto inizio cinque anni fa, quando, nel 2003, l'ISR (Azienda Speciale della Camera di Commercio di Massa-Carrara) decise di intraprendere il coraggioso obiettivo della elaborazione di un nuovo strumento di analisi dell'economia territoriale. Negli ultimi anni si sta assistendo ad un continuo processo di arricchimento e, al contempo, di razionalizzazione delle fonti statistiche utilizzate per lo studio delle economie locali. Ecco quindi nascere l'esigenza di riuscire ad avere una visione globale delle fonti a disposizione creando una banca dati relativa a diversi argomenti ed anche uno strumento statistico in grado di sintetizzare le varie informazioni.

Un indicatore sintetico, trattato con opportuni metodi statistici, di serie storiche rappresentanti i più importanti aspetti dell'economia locale.

Il progetto pilota, portato avanti dall'ISR in collaborazione con Prometeia Spa ha sperimentato una metodologia costruita "su misura", non esistendo in letteratura un cammino già scritto, data l'assenza di tentativi di elaborazione di indici sintetici per l'analisi di fluttuazioni congiunturali a livello provinciale.

Il successo del progetto pilota ha portato l'Ufficio Studi di Unioncamere Toscana ad interessarsi della possibilità di poter disporre di tale strumento sia per tutte le province che per la regione stessa. Obiettivo finale è stato quello, da una parte, di armonizzare le fonti a disposizione delle varie province in banche dati aggiornate e sistemizzate, dall'altro, di cimentarsi nella possibilità di creazione di un nuovo strumento di analisi economica.
Dal 2005 Unioncamere Toscana ha lavorato in collaborazione con Prometeia, affinando la metodologia sperimentale adottata all'inizio e adattando la selezione delle serie storiche di partenza a seconda dei settori di specializzazione e delle peculiarità economiche dei territori provinciali.
Siamo ad oggi quindi a presentare i risultati relativi all'anno 2007 per la Regione Toscana.
Siamo partiti dalla raccolta di informazioni statistiche in grado di rappresentare i diversi fenomeni dell'economia regionale, arrivando a selezionare 45 serie storiche dal 1985 al 2007. Tali serie spaziano dal commercio estero, alla contabilità economica, al mercato del lavoro, al mercato immobiliare, alla consistenza del parco veicolare. Sono state escluse volutamente le variabili riguardanti aspetti sociali del territorio, dal momento che scopo del presente lavoro è il riuscire a fornire una rappresentazione globale e sintetica dell'andamento economico in senso stretto della regione Toscana.
Le serie storiche selezionate sono state trattate con opportuni metodi statistici ed aggregate, con determinati pesi, in un unico numero per ogni anno: l'indicatore sintetico, appunto.
Un nuovo strumento, quindi, che si affianca agli indicatori tradizionali di analisi economica, quali quelli della contabilità economica rispetto ai quali l'indice possiede la caratteristica di ricomprendere al suo interno variabili relative a mercati particolari come il mercato del lavoro ed il mercato immobiliare, mostrando quindi un andamento certamente correlato con un indicatore tradizionale come il Pil, ma allo stesso tempo evidenziando oscillazioni dell'economia derivanti da altri fattori.
Difatti il valore aggiunto del lavoro in questione è riscontrato anche nella capacità di tale strumento di riuscire ad evidenziare le relazioni esistenti tra le variabili esaminate ed il ciclo economico regionale, attribuendo appunto a queste ultime dei pesi proporzionali alla loro influenza sull'andamento economico generale.
L'Indicatore Sintetico, ottenuto tramite l'aggregazione di serie storiche alle quali è stata "sottratta" tendenza di fondo ed evidenziata quindi la componente ciclica, permette di identificare l'evoluzione del ciclo economico regionale. Come si vedrà nelle esposizioni che seguiranno vengono quindi evidenziati negli ultimi venti anni presi ad esame almeno tre episodi ciclici, ed un quarto iniziato nell'anno 2006 con una ripresa dal periodo di forti difficoltà dei primi anni 2000.
L'Indicatore Sintetico segnala un andamento positivo anche per l'anno appena trascorso (+3,9%) anche se in rallentamento rispetto alle performance del 2006 (+5,6%) anno di uscita dalla crisi e quindi condizionato anche da un forte "effetto rimbalzo" rispetto ai negativi andamenti degli anni precedenti.
Il rallentamento dell'ultimo anno viene ricondotto, secondo i nostri risultati, all'andamento meno brillante del commercio estero, le cui serie sono caratterizzate da pesi determinanti nella costruzione dell'indice sintetico.
Così come si vede che grande influenza nel ciclo economico regionale hanno gli andamenti del commercio estero e del turismo, d'altra parte, si evidenzia un'evoluzione in controtendenza dei dati sul mercato immobiliare.
Le serie delle quotazioni immobiliari e del valore aggiunto delle costruzioni presentano quindi il carattere dell'"anticiclicità" rispetto al ciclo economico regionale.
Andamenti indipendenti sono mostrati dalle serie storiche riguardanti il consumo di energia elettrica e la consistenza del parco veicolare regionale
Il progetto in questione, per quanto ancora migliorabile e in possibile evoluzione, rappresenta la volontà di armonizzazione e razionalizzazione delle diverse fonti statistiche a disposizione in uno strumento la cui capacità di sintesi permette da una parte di veicolare messaggi univoci e dall'altra di stimolare l'interesse verso analisi più approfondite.

Si è riunito il Comitato dei Segretari Generali di Unioncamere Toscana
" "Si è riunito il 15 maggio scorso il Comitato dei Segretari Generali dell'Unione Regionale. In apertura dei lavori il Presidente del Comitato ha ricordato il collega Sergio Aceto recentemente scomparso e proposto di rendere il ricordo ancora più concreto per mezzo dell'istituzione da parte dell'Unione Regionale di una borsa di studio a lui intitolata su temi di interesse per il Sistema camerale. I Segretari Generali nell'associarsi al ricordo hanno espresso apprezzamento per la proposta incaricando l'Avv. Barbolla di presentarlo alla prossima riunione del Consiglio dell'Unione.
Nel proseguimento dei lavori il Dr. Ciabatti ha informato della richiesta di collaborazione da parte degli uffici della Regione Toscana per la predisposizione della relazione sulle attività del Sistema camerale toscano che deve essere trasmessa al Ministero delle Attività produttive per la presentazione al Parlamento.
E' stata quindi discussa la nota, per la quale sono stati espressi apprezzamenti, dell'Unione Nazionale relativa all'applicazione della legge Finanziaria 2008 al Sistema camerale; in particolare è stato sottolineato come la stessa contribuisca a chiarire le modalità operative in tema di personale.
L'Avv. Barbolla ha quindi posto all'attenzione dei colleghi il nuovo Regolamento dell'Unione Italiana per l'accesso ai contributi ed ai finanziamenti previsti dal Fondo nazionale di Perequazione 2006, sulla quale sono state avanzate perplessità che dovranno essere chiarite con la stessa Unione Italiana.
Nel corso dei lavori è stata anche discussa la proposta del possibile accentramento di taluni servizi di comune interesse per le Camere toscane, proposta che è stata rinviata all'esame del Gruppo di Lavoro "Personale" dell'Unione per gli approfondimenti del caso.

Si è svolta l'Assemblea della Società UTC - Immobiliare e Servizi

UTC - La sedeSi è svolta il 13 maggio scorso l'Assemblea di UTC - Immobiliare e Servizi scrl, la società dell'Unione Regionale che si avvale esclusivamente del personale di quest'ultima e che, oltre a gestire il patrimonio immobiliare, organizza eventi seminariali, convegni e corsi di formazione per il personale degli enti consorziati.

L'Amministratore Unico Pacini nella sua relazione ha tracciato a grandi linee le attività sociali svolte durante il corso l'anno 2007, seminari e corsi formativi rivolti al personale camerale sui seguenti argomenti:
 
  • Analisi di bilancio,
  • n. 3 incontri in materia di aiuti di stato,
  • n. 2 incontri in materia di codice degli appalti,
  • Privacy ed utilizzo di internet e posta elettronica,
  • Provvedimenti disciplinari
  • La contabilità nazionale e regionale
  • Bilancia commerciale, movimenti di capitali e cambi
  • Commercio internazionale
Successivamente è stato posto in votazione il bilancio consuntivo della gestione 2007.

Attività Studi & Ricerche
Indice Statistico dek ciclo economico regionale
Presentato il nuovo strumento di analisi economica

" "Si è svolto il 13 maggio scorso, nell'Auditorium di Promofirenze, la presentazione del nuovo strumento di analisi economica realizzato da Unioncamere Toscana con la consulenza scientifica di Prometeia spa.

Si tratta di un nuovo indicatore dell'andamento congiunturale che sintetizza i diversi aspetti dell'economia territoriale, dai dati sul valore aggiunto a quelli sul commercio estero, turismo, mercato immobiliare, cassa integrazione, prezzi al consumo, consumi di energia elettrica, consistenza del parco veicolare. Il lavoro in questione nasce da un progetto pilota del 2003, quando l'Istituto di Studi e Ricerche (ISR) della Camera di Commercio di Massa-Carrara ha varato il primo indicatore sintetico in grado di riassumere l'evoluzione ciclica dell'economia provinciale. Considerato il successo dell'esperimento, Unioncamere Toscana ha successivamente costituito un Gruppo di lavoro al fine di estendere la creazione di tale indice alle altre province toscane e a livello regionale.

La creazione di un indicatore sintetico nasce dall'esigenza di far confluire le numerose informazioni relative ai vari fenomeni complessi e multidimensionali caratterizzanti un sistema economico in un unico strumento, al fine di veicolare interpretazioni trasparenti sull'evoluzione ciclica generale della Toscana e sulle interazioni tra le diverse variabili regionali nel corso del ciclo stesso. La costruzione dell'Indicatore Sintetico Regionale ha utilizzato le informazioni ricavabili da una banca dati costituita da 45 serie storiche relative al periodo 1985-2007. Tali variabili sono state sottoposte ad una serie di trattamenti e, successivamente, sono state aggregate fornendo ad ognuna di esse un particolare peso proporzionale alla loro influenza sul ciclo economico.
Il risultato finale è una serie storica che esprime le oscillazioni e variazioni della congiuntura economica che hanno caratterizzato la Toscana nel corso degli ultimi venti anni. Si evidenziano tre principali cicli congiunturali (1985-1993, 1993-1999, 1999-2005) ed un ultimo, iniziato nel 2006, contraddistinto da una ripresa che, secondo l'indicatore elaborato, è andata avanti nell'anno appena trascorso, pur evidenziando un certo rallentamento rispetto al 2006 (passando, da una variazione del +5,6% nel 2006, ad un incremento del +3,9% nel 2007).
La metodologia statistica utilizzata attribuisce pesi rilevanti, nella spiegazione del ciclo economico regionale, soprattutto alle serie del commercio estero e del turismo, a conferma dell'elevato grado di apertura internazionale dell'economia toscana. Il rallentamento dell'indice, pertanto, è in parte dovuto ad una crescita meno sostenuta delle esportazioni e delle importazioni toscane (in particolar modo la serie ciclica delle esportazioni passa da un +11,4% del 2006 ad un +6,2% del 2007) ed anche ad una performance meno brillante (per quanto ancora positiva) del sistema manifatturiero nel suo totale (un peso rilevante viene infatti attribuito anche alla serie del valore aggiunto dell'industria).
Si noti inoltre che, fra le serie che evidenziano un andamento anticiclico, e dunque in controtendenza rispetto al ciclo economico regionale, la crescita delle quotazioni immobiliari ha mostrato un rallentamento nel 2007 se confrontate ai forti tassi di incremento registrati nel corso degli anni precedenti.

Starnet - Il portale dei dati statistici del Sistema camerale italiano

Questi sono gli ultimi documenti pubblicati sul sito Starnet Toscana


Comunicato Stampa - Nota di Sintesi - Presentazione

“La neo-imprenditorialità nel settore del turismo secondo un ottica di genere – il caso della Toscana” realizzato, in collaborazione con Retecamere (ex Asseforcamere) nell’ambito delle attività volte al popolamento della banca dati Olimpo- Copernico.
Notizie dal mondo camerale
Firenze Tecnologia - Un corso per gestire e rendicontare i progetti comunitari

Logo di Firenze Tecnologia

Firenze Tecnologia ha organizzato nei giorni scorsi il corso di aggiornamento tecnico "Gestire e rendicontare i progetti comunitari del 7° Programma Quadro", un percorso formativo sui principi e sulle tecniche operative per affrontare la rendicontazione di progetti europei. Dopo una  prima parte dedicata all'inquadramento giuridico di riferimento, il programma ha permesso la trattazione dei singoli passi per la gestione del progetto con la Commissione, l'amministrazione economico finanziaria del budget e l'implementazione del sistema di controllo. Il corso, aperto agli interventi e ai quesiti dei partecipanti, ha permesso inoltre lo svolgimento di esercitazioni pratiche.
Il corso era rivolte a tutti i soggetti quali imprese, Università, Amministrazioni centrali e territoriali, Associazioni di categoria, Camere di Commercio, Enti pubblici e privati, professionisti interessati a richiedere finanziamenti per sviluppare attività di ricerca scientifica e tecnologica e/o di supporto alla ricerca, quale ad esempio la formazione, la creazione della cultura scientifica e la diffusione dei risultati della ricerca.

ASSEFI - Vendere sfruttando internet

Logo di Assefi

ASSEFI, Azienda Speciale della CCIAA di Pisa, sta organizzando un corso di formazione per imprenditori o aspiranti tali, interessati a vendere o ad aumentare la propria clientela utilizzando gli strumenti che il WEB mette oggi a loro disposizione nel rispetto della normativa sulla privacy e sul divieto di spamming (sito internet, e commerce, invio offerte a mailing list, campagne pubblicitarie su internet).
Il corso, che si svolgerà nella seconda settimana di Giugno, sarà suddiviso in tre moduli didattici, frequentabili anche singolarmente, ed è riservato ad un massimo di 15 partecipanti.
Il costo di iscrizione per ogni modulo è di euro 150 (iva esclusa). Per chi si iscrive all'intero corso il costo complessivo è di euro 350 (iva esclusa)

Pisa - Un Bando sulle nuove certificazioni ambientali ed etiche

I logo della Camera pisana

La Camera di Commercio di Pisa ha presentato un bando di concorso per la concessione di contributi alle PMI destinati a promuovere le certificazioni ambientali   Ecolabel, EMAS II, la certificazione sociale SA 8000/2001 e per l'accreditamento SOA (Società Organismo di Accreditazione) che scadrà il 30 giugno 2008
Si tratta di nuove opportunità per l'imprese di attuare un turismo sostenibile in grado di far coesistere la redditività delle strutture turistiche con la compatibilità ecologica e sociale al fine di ottenere un turismo rispettoso del patrimonio ambientale, sociale e culturale.
La certificazione Ecolabel, marchio di qualità ecologica istituito dall'UE, identifica quelle imprese "ecologiche" i cui cicli produttivi e le cui apparecchiature rispondono a standard qualitativi ad elevata protezione ambientale.
Tra i vantaggi per coloro che acquisiscono questa certificazione, al momento strumento volontario di politica ambientale, merita ricordare a segnalazione da parte delle ONG (Organizzazioni non governative) ai propri aderenti, l'attività di comunicazione e marketing promossa dalla UE e dagli organi competenti, l'attrazione che il marchio ha nei confronti dei consumatori sensibili alle tematiche ambientali, e la priorità di essere usufruiti da parte degli amministratori che adottano politiche ambientali.
La norma SA 8000/2001, qualifica invece l'azienda garantendo che essa rispetta tutti i diritti umani e sociali dei lavoratori. Questo provoca nel mercato un'immagina positiva dell'azienda che si riflette in una maggiore rispettabilità del marchio aziendale ma anche una maggiore fiducia dei consumatori e delle organizzazioni sociali. Tale certificazione indica anche che l'azienda si serve di fornitori e di sub fornitori aventi analoghe caratteristiche, quindi certifica la qualità della filiera che genera il prodotto o il servizio finale.
Con questo bando, la Camera di Commercio di Pisa intende sostenere e promuovere la competitività delle imprese del territorio, fornendo loro la possibilità di accedere a questo ulteriore strumento di qualificazione.

Pisa - Partecipazione al Salone Internazionale del Turismo di Barcellona

I logo della Camera pisana

Sono stati oltremodo positivi i riscontri della partecipazione della Camera di Commercio di Pisa a al Salone Internazionale del turismo della Catalogna.
1500 espositori da 75 paesi, 204000 presenze nei quattro giorni di esposizione, possono dare un'idea della importanza di questa manifestazione e della visibilità per lo stand che la Camera di Commercio di Pisa ha condiviso con l'Agenzia per il Turismo di Pisa, il Consorzio Turistico Area Pisana, il Consorzio Turistico di Volterra Valdera Valdicecina, le Terme di Casciana - Villa Borri.  Una conferenza stampa di presentazione del territorio seguita da un buffet con degustazione di vini e prodotti tipici della provincia e un'intervista radiofonica, svoltasi presso lo stand, alla radio Onda Radio di Barcellona, hanno consentito una adeguata esposizione mediatica, mentre durante tutti e quattro i giorni di fiera si sono svolti presso lo stand incontri one-to-one con operatori turistici spagnoli
Grazie alla disponibilità dei consorzi partecipanti e delle Terme di Casciana - Villa Borri sono stati messi in palio (tramite la compilazione di apposita cartolina) 3 soggiorni premio in provincia di Pisa, di cui uno rivolto ai giornalisti partecipanti alla conferenza stampa e gli altri 2 ai visitatori dello stand.
I prodotti per il buffet-degustazione sono stati offerti da produttori pisani che si sono resi disponibili (Cantina Colline Pisane, Fattoria Poggio Gagliardo, Tenuta Giustiniani, Caseificio Busti, Forno del Moro, Podere De' Pardi). Boutique Duemila (produttore di insaccati e salse) ha invece partecipato all'iniziativa offrendo il buffet per la stampa del giorno 18 aprile ed ulteriori degustazioni negli altri giorni di fiera.

Pisa - Uscita la IX edizione di “Pisa e Provincia” 2007

I logo della Camera pisana

Giunto alla sua IX edizione, il pieghevole "Pisa e provincia" 2007 conferma, nella sua forma e nei suoi contenuti, i principi di praticità e rapida fruizione delle informazioni statistiche che ne guidano la realizzazione.
Le informazioni contenute nel pieghevole sono sia di natura economica che demografica:viene aggiornata la serie storica della popolazione per classi di età, mettendo in evidenza il comune ed il genere; seguono le informazioni relative alle specializzazioni del commercio al dettaglio, la grande distribuzione e sulle imprese e localizzazioni (unità locali). Vi sono dati sull'agricoltura (vino, olio, bestiame), sul sistema informativo EXCELSIOR (previsioni occupazionali e fabbisogni professionali delle imprese; informazioni sulle forze lavoro, sull'export provinciale e, dalle ultime edizioni, anche tabelle relative ai protesti rilevati e ai fallimenti.
Da qualche anno, l'Ufficio Statistica-Studi della Camera di Commercio di Pisa, ha adottato la suddivisione dei dati sub-provinciale (SEL - sistemi economici locali) come livello di disaggregazione territoriale, che consente di avere immediatamente un quadro più dettagliato del territorio anche in termini di omogeneità manifatturiera.
Visto l'interesse dimostrato e la necessità di diffusione dei dati anche all'estero, anche questa edizione dispone di una versione con traduzione in inglese; il pieghevole rappresenta infatti un pratico mezzo con il quale far "leggere"i connotati statistici del territorio esposti in maniera facile ma esaustiva anche per i non addetti ai lavori.

Firenze - L’olio extra vergine di oliva incontra la ristorazione

Logo della Camera fiorentina

Si è svolto il 13 maggio scorso alla Camera di Commercio di Firenze, la presentazione ai ristoratori di Firenze e provincia dei migliori olii extra vergine di oliva del territorio per il 2008.
Si è trattato ormai di dar seguito ad una consuetudine annuale che, attraverso il contributo del Laboratorio Chimico Merceologico, Azienda speciale della Camera di Commercio di Firenze, si traduce anche in una pubblicazione che raccoglie i risultati chimici e organolettici, nonché i profili sensoriali di circa 26 olii extra vergini d'oliva, che si qualificano come l'eccellenza della produzione del territorio fiorentino.
Un territorio che oggi può fregiarsi di ben due oli extra vergini D.O.P. (denominazione di origine protetta) come Chianti Classico e Colline di Firenze e l'IGP Toscano (indicazione geografica protetta).
Proprio per dare risalto a tale qualità, il Servizio Attività e Promozione Agricoltura della Camera di Commercio di Firenze ha incontrato la ristorazione intesa quale canale privilegiato per la conoscenza e la corretta degustazione del cosiddetto "oro verde", un prodotto che, oltre alle eccellenti qualità organolettiche come condimento, oggi numerosi studi scientifici definiscono come autentico toccasana per salute.
Il ristoratore, con il proprio bagaglio di professionalità ed esperienza, diventa quindi figura chiave nell'educazione alla conoscenza ed al consumo di questo prodotto pregiato da parte della clientela del proprio ristorante, sia italiana che straniera.
In un periodo in cui le contraffazioni alimentari sono continuamente alla ribalta della cronaca (specialmente nel settore olio e vino), l'equazione buon cibo = buon olio è senza dubbio un messaggio potente per nobilitare i prodotti alimentari italiani, toscani e, soprattutto, fiorentini.
Un matrimonio, dunque, tra olio buono e ristorazione va assolutamente celebrato ed è proprio per questo obiettivo che la Camera di Firenze ha in programmazione per il 2008-2009 diverse iniziative promozionali che coinvolgeranno da vicino entrambi i settori.
Forse, dopo l'incontro del 13 scorso, andando nei migliori ristoranti fiorentini avremo anche una "carta degli olii extravergine" accanto alla "carta dei vini".

Lucca - Inaugurazione della sede ristrutturata e premiazione della Fedeltà lavoro e del progresso economico

Logo della Camera lucchese

Con la benedizione della sede da parte dell'Arcivescovo Mons. Italo Castellani e con l'inaugurazione dei locali ristrutturati, si è celebrata alla Camera di Commercio di Lucca la Giornata nazionale dell'economia. Un evento ormai tradizionale che richiama ogni anno nella sede di corte Campana tutti i massimi esponenti del mondo delle istituzioni, dell'economia e delle imprese. Erano presenti tra gli altri oltre al Prefetto Carmelo Aronica, il Sindaco di Lucca Mauro Favilla, il Presidente della Provincia Stefano Baccelli, anche alcuni parlamentari (il senatore Andrea Marcucci e gli onorevoli Raffaella Mariani e Nedo Poli) e consiglieri regionali (Giuseppe Dela Carlo, Ardelio Pellegrinotti e Marco Remaschi), nonché numerosi sindaci della provincia. Un evento che quest'anno ha coinciso con la cerimonia di consegna dei premi annuali della "Fedeltà al lavoro e del progresso economico". Cerimonia anche questa ormai tradizionale della Camera di Commercio, che ha visto l'assegnazione di una medaglia d'oro ai lavoratori dipendenti nel settore privato con almeno 35 anni di anzianità e ad imprenditori, amministratori e imprese con più di 30 anni di ininterrotta attività, nonché la consegna di quattro premi speciali ad altrettante imprese che si sono distinte per i particolari risultati conseguiti e per l'attività svolta.

Agenda degli Appuntamenti
DataDove/ChiEvento
17 marzo - 15 settembre Camera di Commercio Lucca "Si scrive impresa, si legge innovazione" - Incontri informativi sull'e-Business
14 - 16 maggio Firenze Tecnologia “Settimo Programma Quadro” Un corso per gestire e rendicontare i progetti comunitari
17 - 19 maggio Camera di Commercio Arezzo "Medioliva"
19 maggio Unioncamere Toscana - Bruxelles 2a riunione del progetto Stand-Odr
20 maggio Camera di Commercio Pistoia Conferenza Stampa
22 maggio Camera di Commercio Arezzo Cerimonia di Premiazione "Marchio di Qualità ISNART 2008"
24 maggio Camera di Commercio Arezzo Cerimonia di premiazione del Progetto Scuola-Lavoro
26 maggio Camera di Commercio Grosseto Conferenza Stampa di presentazione del progetto “AISLA - L’auto-imprenditorialità per lo sviluppo locale”
26 maggio Camera di Commercio Lucca Agevolazioni per aspiranti imprenditori, "Lavoro Autonomo", “Microimpresa", "Franchising"
26 maggio - 14 luglio Laboratori Chimico Merceologico di Firenze Corso per 25 Assaggiatori d'olio Extra-Vergine di Oliva
27 maggio Camera di Commercio Pistoia Conferenza Stampa
27 maggio Promofirenze Convegno “L'Italia nel mercato interno dei servizi”
27 maggio Firenze Tecnologia Cultura e turismo: un brainstorming per fermare il "mordi e fuggi"
28 - 29 maggio Camera di Commercio Lucca Corso Formaper "La gestione ottimale del proprio tempo e la capacità d'ascolto"
30 maggio Consorzio Pisa Ricerche Conferenza Stampa
30 maggio Camera di Commercio Pisa Relazione sull’andamento dell’economia pisana nel 2007
30 maggio Unioncamere Toscana Convegno "Osservatorio sui Bilanci delle Società di capitale toscane"
4 giugno Camera di Commercio Massa-Carrara Seminario sulla contraffazione dei prodotti
4 - 5 giugno camera di Commercio Lucca Corso "Promuovere i propri prodotti: le fiere, gli workshop e gli eventi"
5 giugno Camera di Commercio Livorno Premiazione del Concorso “Donna e Impresa”
5 giugno Firenze Tecnologia Firenze Tecnologia, in collaborazione con il Clusit, organizza il seminario "Dal Penetration Testing alla Risk Analysis, la metodologia OSSTMM 3.0, lo standard ISO 27001 ed i punti di incontro"
5 giugno Unioncamere Toscana Assemblea
5 giugno Camera di Commercio Firenze Osservatorio Bilanci Società di Capitale
5 giugno Unioncamere Toscana Consiglio di Amministrazione
6 giugno Camera di Commercio Firenze Seminario "Contrasto alla contraffazione e tutela del mercato: il ruolo delle Camere di Commercio in materia di sicurezza dei prodotti"
6 giugno Unioncamere Toscana Gruppo di lavoro "Internazionalizzazione"
10 giugno Camera di Commercio Arezzo Seminario per l’internazionalizzazione
10 giugno Unioncamere Italiana Assemblea di Unioncamere Italiana
10 - 18 giugno Camera di Commercio Lucca Corso di formazione per scegliere i collaboratori e le imprese in start up
11 giugno Camera di Commercio Massa-Carrara Seminario sulle Dogane
12 - 13 giugno Unioncamere Toscana Seminario Tecnico sui Marchi dei prodotti alimentari
13 giugno Camera di Commercio Lucca Seminario “Doing Business” - fare affari - nella Repubblica Dominicana
16 - 30 giugno Camera di Commercio Pistoia Mostra-mercato AF l’artigiano in Fiera - richiesta contributi
17 giugno Unioncamere Toscana Rapporto annuale sull'economia toscana
18 giugno Unioncamere Toscana Seminario sugli Aiuti di Stato
19 giugno Camera di Commercio Pistoia Presentazione Studio di fattibilità
19 giugno Unioncamere Toscana Tavola Rotonda "Sostenere l’Imprenditoria femminile, promuovere lo sviluppo locale"
26 giugno Camera di Commercio Pistoia La Camera di Pistoia presenta il "Bilancio Sociale"
28 giugno Camera di Commercio Massa-Carrara La Camera di Massa-Carrara inaugura la nuova "vecchia" sede
1 luglio Camera di Commercio Lucca Un seminario sulla finanza innovativa
2 - 3 luglio Camera di Commercio Lucca Minimaster sulla gestione e la promozione del prodotto
3 luglio Camera di Commercio Pisa Convegno “La Sfida del Mercato Indiano: opportunità di business per le imprese pisane”
4 luglio Auditorium del Consiglio Regionale Toscano Turismo & Toscana
4 luglio C.R.A.T. - Commissione Regionale per l'Artigianato Toscano Riunione di coordinamento dei Presidenti e dei Segretari delle C.P.A.
4 - 11 luglio Camera di Commercio Lucca 3 incontri sullaa gestione moderna di un’azienda nel settore lapideo
7 luglio Camera di Commercio Lucca Seminario E-commerce
7 luglio Camera di Commercio Lucca Relazione sulla situazione economica della provincia di Lucca
9 luglio Unioncamere Toscana Comitato dei Segretari Generali
9 - 11 luglio Firenze Tecnologia Nuova edizione del Corso per gestire e rendicontare i progetti comunitari
14 - 15 luglio Promofirenze Business Opportunities
15 luglio Unioncamere Toscana La gestione dei rifiuti urbani in Toscana
15 luglio Camera di Commercio Pordenone Osservatorio Subfornitura 2008 - Settori Tecnici
15 luglio Unioncamere Toscana Riunione del Gruppo di lavoro "Agroalimentare"
15 - 16 luglio Camera di Commercio Lucca Corso di formazione "Parlare in pubblico"


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