Donne europee a confronto con il progetto WAI - Evento conclusivo

C O M U N I C A T O S T A M P A

Firenze, 20 gennaio 2010 - Un network di 30 Ambasciatrici per l'Imprenditoria Femminile costituito; un'indagine sulla nuova imprenditoria femminile realizzata; un sito web con i profili di tutte le ambasciatrici e con tante informazioni utili per chi si accinge ad avviare una propria attività di impresa; 35 seminari con 1750 partecipanti organizzati dai 19 partner Enterprise Europe Network in 16 regioni italiane; 4 incontri nazionali. Ed ancora, un impatto che si preannuncia positivo: su un campione di 109 donne partecipanti ai seminari WAI regionali, il 15,60% dichiara di aver avviato una propria attività imprenditoriale; il 57,80% ha intenzione di avviarla, più o meno a breve; per il 61,47% del campione partecipare al seminario è stato utile o molto utile, per tre donne addirittura determinante.

E' la fotografia delle azioni realizzate e degli obiettivi raggiunti emersa oggi nell'ambito dell'incontro conclusivo del progetto WAI - Women Ambassadors in Italy in programma a Firenze all'Auditorium di Sant'Apollonia, in Via San Gallo. Valorizzare e far crescere lo spirito imprenditoriale femminile attraverso la costituzione di un Network di imprenditrici esperte, Female Entrepreneurship Ambassadors, che con le loro testimonianze e la loro esperienza di successo offrano un sostegno alle donne che si apprestano a mettersi in proprio, è l'obiettivo principale del progetto WAI, cofinanziato dalla Direzione Generale Imprese & Industria della Commissione Europea e coordinato a livello nazionale da Unioncamere Toscana. Con gennaio 2011 si chiudono le azioni progettuali.

Ad aprire il lavori dell'incontro Enrico Ciabatti, Segretario Generale di Unioncamere Toscana. Ad illustrare lo stato dell'arte alla fine del progetto, con un intervento sulle azioni realizzate e gli obiettivi raggiunti, Elisabetta Sani, referente WAI per l'Unione Regionale. Tra i relatori Joanna Drake, Director and Deputy SME Envoy - DG Enterprise & Industry - Commissione Europea, che è intervenuta sulle azioni della Commissione per promuovere e sostenere l'imprenditoria femminile in Europa, Marinella Marino della Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per le Pari Opportunità, che ha parlato sulle azioni del Dipartimento in materia di donne, lavoro ed imprese. A seguire le testimonianze di alcune donne imprenditrici italiane: Cristina Bertini (Italia), Mariarosy Calleri (Italia), Agnès Gaillard (Francia), Gitta Quercia-Naumann (Germania), Urszula Cioleszynska (Polonia).

"L'affiancamento e la trasmissione di esperienza da parte di imprenditrici esperte, insieme alla richiesta di formazione, possono essere viste come azioni volte alla maturazione ed allo sviluppo delle proprie capacità imprenditoriali, nonché come strumenti per aumentare la consapevolezza dei limiti, ma anche dei punti di forza e delle proprie capacità personali", ha spiegato Pierfrancesco Pacini, Presidente di Unioncamere Toscana. "Con l'appuntamento di oggi, abbiamo voluto tirare le fila dei passi compiuti e di quanto è stato fatto con questo progetto. Allo stesso tempo abbiamo voluto offrire un esempio, la testimonianza vincente di donne che hanno messo in pratica la propria idea imprenditoriale e la portano avanti con successo, oltre a raccogliere idee e proposte per un concreto follow-up" ha concluso Pacini.

Informazioni su WAI sono disponibili su www.womenambassadors.it . Progetti analoghi sono in corso in ventidue Paesi europei su due Call for Proposals successive. Il network delle Female Entrepreneurship Ambassadors sta crescendo e si sta consolidando. L'impegno di Unioncamere Toscana, con la collaborazione della Regione, a supporto dell'imprenditoria femminile prosegue con le successive edizioni del progetto "Busy-Ness Women Madre-Figlia"; l'evento finale di questa quarta edizione è in programma l'8 marzo a Firenze. Intanto cresce l'attesa per l'uscita di una nuovo bando europeo per progetti di mentoring e formazione a sostegno dell'imprenditoria femminile.