Si è svolto il 5 febbraio scorso, nell'Auditorium della Camera di Commercio di Firenze, la presentazione dello studio L'impatto economico del turismo in provincia di Firenze. Anno 2008.

Il rapporto, realizzato dal Centro Studi Turistici con un progetto in compartecipazione con la stessa Camera fiorentina, fa seguito alle precedenti indagini svolte negli anni 2001 e 2004 con l'obiettivo di misurare il ruolo del turismo nel sistema economico della provincia di Firenze, evidenziando la spesa turistica diretta, quella dei consumi attivati e dell'indotto sui diversi settori produttivi, dei punti di forza e di debolezza dei distinti comparti nei quali si articola il settore, correlati con l'evoluzione della domanda stessa.

La prima parte ha messo in evidenza la dimensione generale del fenomeno turistico, attraverso l'osservazione dei settori produttivi direttamente o indirettamente attivati dal settore, oltre che un'analisi quantitativa della domanda degli ultimi anni.

La seconda parte del lavoro illustra invece i risultati di due indagini qualitative rivolte a un campione di imprenditori ricettivi e adun campione di visitatori che hanno trascorso un soggiorno in una delle

Diventa realtà la Filiera Corta per promuovere tutte le attività che prevedono un rapporto più diretto tra la produzione agricola e i consumatori finali, grazie al protocollo d'intesa siglato da Provincia, Camera di Commercio e i comuni di Lucca e Capannori.

L'accordo sancisce rapporti e obblighi in merito all'attuazione della Filiera Corta e, in particolare, disciplina gli obiettivi generali, la definizione del procedimento da seguire e gli obblighi reciproci tra le parti, gli impegni della Provincia, della Camera di Commercio e dei Comuni di Lucca e Capannori, nonché i tempi di realizzazione e gli impegni finanziari.

"La filiera corta - sottolinea il Presidente della Camera di Commercio, Claudio Guerrieri - rappresenta oggi una ulteriore opportunità di valorizzazione dei prodotti tipici della nostra agricoltura e, più in generale, del territorio. In questo senso, dunque, la filiera corta serve a rafforzare l'immagine della provincia di Lucca e ad accrescerne l'attrattiva. Un progetto come la filiera corta, che ha al centro un territorio che sa preservare l'ambiente, mantenere la biodiversità e sa offrire al consumatore una maggiore consapevolezza rispetto alla qualità dei prodotti, non è soltanto la riscoperta di un'antica modalità di mercato, ma diventa uno strumento concreto di marketing".

Già individuati i mercati contadini settimanali: il Foro Boario per Lucca e l'area centrale di Marlia per la Piana, considerati particolarmente adatti, per ubicazione e struttura, all'iniziativa. Questi due punti non saranno esclusivamente centro di attività commerciale, ma anche di animazione e promozione. Si potranno conoscere più facilmente i prodotti locali di qualità, aumenteranno le opportunità di commercializzazione per le piccole aziende e per i produttori minori, i quali, senza passaggi intermedi, si assicurano un guadagno maggiore. Vantaggi anche per il consumatore, che potrà contare sull'acquisto di prodotti di qualità, più freschi e a prezzi ridotti (sempre grazie all'eliminazione dei passaggi intermedi).

Il progetto verrà realizzato nell'arco di tre anni, a partire dal prossimo mese di aprile, ed è stato finanziato dagli Enti firmatari per un totale di 78mila euro, ai quali si sommano gli 80mila di finanziamento regionale (totale nei tre anni: 158mila euro). Al termine del terzo anno, saranno attivate misure di autofinanziamento tali da veicolare sul progetto capitale privato, permettendo così il proseguimento dell'iniziativa.

L'intesa prevede la collaborazione delle organizzazioni professionali agricole (Coldiretti, Cia e Confagricoltura) per coinvolgere il maggior numero di operatori e valorizzare il territorio attraverso la tipicità delle produzioni agroalimentari, la vendita diretta e la cultura del buon mangiare.

Il Comitato Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Arezzo, in collaborazione con gli Assessorati alla Cultura del Comune e della Provincia di Arezzo e la Regione Toscana promuovono, fino al 22 Febbraio 2009,  la mostra dal titolo "Il design tra arte e industria" curata da Riccardo Misesti e Paola Giacone.

L'evento in corso di svolgimento presso la Galleria Comunale di Arte Contemporanea di Arezzo (Piazza San Francesco), mira a mettere in luce nuovi scenari nel campo della progettazione di oggetti d'uso quotidiano, mobili e complementi di arredo per la casa, ricchi di valenze estetiche, funzionali e talvolta ironiche. A tal fine sono esposti manufatti, opere tessili, oggetti di design progettati da famosi designers del panorama europeo.

Ogni trimestre Prometeia, una delle maggiori società italiane di consulenza e ricerca economica e finanziaria, diffonde per tutte le province italiane i dati previsionali di alcuni importanti indicatori economici: a gennaio 2009 Prometeia, ha diffuso i valori attesi dei principali macrodescrittori per il periodo 2007-2011.

Tali stime prevedono per il quinquennio in corso un "raffreddamento" dell'economia a livello nazionale, regionale e provinciale con la maggior parte dei valori in flessione rispetto a quanto rilevato nel periodo 2002-2006.

Scendendo nell'analisi dei fattori economici, nella nostra provincia si attende nel quinquennio 2007-2011 un calo dello 0,6% nelle esportazioni, mentre a livello regionale e nazionale è previsto un incremento rispettivamente dello 0,5% e dell'1,4%. In tale ambito in calo anche il peso delle esportazioni provinciali sul valore aggiunto che passa dal 37,4% del 2002-2006 al 36,7% del 2007-2011, mentre a livello regionale per gli stessi periodi si prevede un incremento: dal 27,9% al 28,6%.
Situazione inversa sul fronte delle importazioni dove per la provincia di Lucca, è previsto nel quinquennio in corso un incremento del 3,1%, mentre tali previsioni in ambito regionale si attestano sul +2,4% e sul +1,7% in ambito nazionale. In aumento anche le stime dell'incidenza delle importazioni sul valore aggiunto sia a livello provinciale che regionale, dove si attende una aumento degli indici: rispettivamente dal 17,7% al 20,7% e dal 20,9% al 23,5%.

Le previsioni relative al valore aggiunto provinciale evidenziano una sostanziale stazionarietà (-0,2%): in linea sia con il dato regionale (0%), che nazionale (+0,2%); al contrario il quinquennio 2002-2006 faceva registrare incrementi dell'1,2% per la nostra provincia e dello 0,9% per Toscana e Italia.

Gli indicatori relativi al mercato del lavoro prevedono per l'occupazione provinciale un'effettiva stabilità (+0,1%). Tuttavia si prevede una diminuzione del tasso di occupazione il cui indice passa dal 42,8% nel periodo 2002-2006 al 40,8% per gli anni 2007-2011; il dato è purtroppo avvalorato dalle prospettive sull'andamento negli stessi periodi temporali del tasso di disoccupazione, per il quale l'indice passa dal 3,2% al 5,7% per la nostra provincia, dal 4,8% al 6,5% per la regione Toscana e dal 6,8% all'8,0% a livello nazionale.

Nella sfera socio-economica la previsione di un calo del reddito disponibile alle famiglie, per il quale si passa dal 3,2% nel periodo 2002-2006 al 2,8% per il 2007-2011, dilata ulteriormente i tempi per una ripresa economica tangibile: gli aumenti di prodotti alimentari e di prodotti energetici, incidono direttamente sui bilanci familiari.

Prometeia divulgherà nel corso dell'anno i dati previsionali dei prossimi trimestri monitorando i continui cambiamenti, che determinano gli scenari economici sia a livello locale che nazionale.

Prosegue l'impegno della Camera di Commercio di Arezzo per la valorizzazione  della filiera olivicola e di quella vitivinicola del nostro territorio

L'ente camerale ha infatti organizzato un ciclo di 4 seminari gratuiti sulla normativa e sulle fasi di post produzione di Olio e Vino rivolto non solo agli operatori del settore ma anche a tutti i cittadini interessati.

Nell'ultimo seminario, proposto il 5 scorso nella sala conferenze della Camera di Commercio aretina, il Dott. Lorenzo Cerretani dell'Università di Bologna ha illustrato le operazioni di filtrazione, conservazione e confezionamento degli oli eztravergini..

Si è svolta recentemente nella sede dell'Agenzia per lo sviluppo dell'Empolese Valdelsa di Empoli, in collegamento in videoconferenza con i comuni di Vinci e Certaldo, la presentazione dell'Associazione Temporanea di Scopo "CON NOI".

Dell'Associazione Temporanea di Scopo fa parte anche Firenze Tecnologia, che si è aggiudicata la gara per l'infrastrutturazione e l'erogazione di servizi attraverso la banda larga sui Comuni del Circondario Empolese Valdelsa, assicurando il diritto dei cittadini e delle imprese ad essere parte attiva della società dell'informazione.

All'origine dell'Associazione la volontà della Regione Toscana di arrivare ad abbattere nel periodo 2006-2010 il "digital divide" presente sul territorio regionale, selezionando e sostenendo, con gara pubblica, gli operatori della telecomunicazione che intendessero coinvestire sul territorio per dare servizi di connettività a cittadini ed imprese.