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a cura di : franco.natali@tos.camcom.it
Newsletter n°  25 -  venerdì 11 luglio 2014 - anno  13

Attività Istituzionale
Camere di Commercio: pronti ad un percorso di riforma che prevede accorpamento degli Enti, riduzione dei consiglieri, razionalizzazione e tagli alle spese
Riduzione graduale del diritto annuale in tre anni

" "Costerà almeno 40 milioni di Euro solo in Toscana il decreto che taglia i diritti al Sistema camerale e di questi ben 10 saranno a carico della sola Camera di Firenze. Questo è il conto della riforma del Governo presentato nei giorni scorsi dal Vicepresidente di Unioncamere Toscana Stefano Morandi nel corso di un'intervista.

 

Visti i numeri e le proiezioni è chiaro che a questo punto tutto il Sistema delle Camere di Commercio è in fibrillazione: la riforma prevede il taglio del 50% degli oneri contributivi da parte delle aziende, ma non chiarisce che fine farà il know how professionale acquisito nel tempo e soprattutto come saranno organizzati i servizi, il rischio reale è che le aziende paghino sì la metà di prima, ma che i servizi messi a loro disposizione risultino essere molti meno.

 

E' chiaro quindi che sulla strada della semplificazione amministrativa che finora è stata costellata da molti annunci e pochi risultati e per rispondere alla domanda che ci chiede di risparmiare, ma con la volontà di mantenere inalterato lo standard dei servizi offerti, urge una profonda razionalizzazione del Sistema camerale italiano che preveda, fra l'altro, accorpamenti di Camere di Commercio, Unioni regionali ed Aziende speciali, l'introduzione di costi standard (in grado da soli di portare risparmi a regime pari a 300 milioni di euro su base nazionale), la riduzione del numero dei consiglieri. Insomma, Le Camere di Commercio sono favorevoli alle politiche di efficientamento e razionalizzazione del loro Sistema ma è importante che ciò sia preceduto dalla definizione delle funzioni che dovranno svolgere le Camere di Commercio, che hanno finora rappresentato uno strumento fondamentale per il sostegno e lo sviluppo delle economie locali.

 

Questa in sintesi la proposta avanzata dal Presidente di Unioncamere, Ferruccio Dardanello, in occasione dell'audizione di Unioncamere svoltasi l'8 luglio scorso davanti alla I Commissione Affari Costituzionali della Camera dei Deputati sul cosiddetto "Decreto P.A.".

 

Nel corso del suo intervento il Presidente Dardanello ha puntualizzato come lo Stato assegni alle Camere di Commercio tutta una serie crescente di compiti che vanno dalla tenuta del Registro delle imprese a quelli dei protesti e dei gestori ambientali, al rilascio di firma digitale e delle carte tachigrafiche, alla gestione di oltre 3200 Suap (Sportello unico per le attività produttive) su delega dei comuni, alla gestione delle Borse merci, alla metrologia, alla sicurezza dei prodotti, alla ricezione delle domande per marchi e brevetti, allo sviluppo delle infrastrutture locali, al supporto per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese ed altro ancora. Senza contare che la legge di stabilità per il 2014 impegna le Camere di commercio a finanziare i Confidi per almeno 70 milioni l'anno per il prossimo triennio. A ciò va aggiunto che le Camere versano al bilancio dello Stato circa 80 milioni annui fra risparmi di spesa ed imposte e che sostengono direttamente le spese delle attività sanzionatorie delegate dallo Stato (circa 15 milioni di euro annui)".

 

Nel corso dell'audizione sono stati segnalati ai parlamentari, fra l'altro, gli effetti negativi sul Pil e sull'occupazione della proposta di taglio del 50% del diritto versato dalle aziende per l'iscrizione al Registro delle imprese. Se la norma introdotta con il decreto non verrà modificata in Parlamento, infatti, a fronte di un risparmio pari a circa 5 euro al mese per impresa, al netto delle tasse, l'effetto recessivo conseguente alla riduzione dei finanziamenti diretti delle Camere di commercio alle aziende e al territorio nel 2015 potrebbe valere 2,5 miliardi in meno di Pil.

 

Sul fronte occupazionale, Unioncamere ha poi sottolineato che "tra personale pubblico a tempo indeterminato e personale con contratto privatistico delle strutture di Sistema si determinerebbe un potenziale esubero pari a circa 2.600 unità", almeno metà delle quali dovrebbe essere riallocata con oneri a carico dello Stato, come già avvenuto in altre occasioni per realtà simili.

 

In considerazione di tali effetti, Unioncamere ha proposto di rendere graduale, e quindi sostenibile per le Camere di Commercio d'Italia la riduzione delle entrate dal diritto annuale. La gradualità, ha spiegato Ferruccio Dardanello, consentirebbe di realizzare "l'imminente riorganizzazione dell'intero Sistema camerale che potrà così giungere, nell'arco di tre anni, al risultato atteso del dimezzamento del diritto annuale dovuto dalle imprese" (corrispondente a circa 63 euro per impresa in media all'anno).

 

Nel corso dell'audizione, il Presidente Dardanello ha infine ricordato le numerose testimonianze a sostegno dell'azione delle Camere di Commercio inviate da diverse centinaia di imprese all'attenzione del Governo nel corso del sondaggio avviato dall'esecutivo in vista della riforma della Pubblica Amministrazione.


Gli oli della Selezione regionale DOP e IGP in cucina vanno in scena il 22 luglio a Villa Montepaldi

" "La Regione Toscana e Unioncamere Toscana da tempo collaborano nell'organizzazione di attività a favore del settore olivicolo - oleario toscano. Anche quest'anno è stata svolta la Selezione degli oli extravergini di oliva DOP e IGP della Toscana, che ha visto una crescita in termini sia qualitativi che quantitativi rispetto alle annualità precedenti. La Selezione regionale degli oli si colloca, insieme ad altre iniziative quali il ring test regionale ed il seminario tecnico per assaggiatori, nel programma di attività della "Scuola dell'Olio", costituitasi nell'aprile del 2013 attraverso la sottoscrizione di un protocollo di intesa tra Regione Toscana e Unioncamere Toscana.

 

Nell'ambito della "Scuola dell'Olio", la mattina del 22 luglio 2014 a Villa Montepaldi (San Casciano Val di Pesa) si svolgerà un incontro, dal titolo "Gli oli della Selezione regionale DOP e IGP in cucina", che si prefigge lo scopo di far conoscere gli aspetti caratteristici degli oli selezionati alla ristorazione e, sulla scorta dei risultati della ricerca "Le proprietà culinarie e le funzionalità sensoriali degli oli extra vergini toscani", di suggerirne il migliore impiego in cucina. Anche questa ricerca è stata realizzata nell'ambito delle attività della Scuola dell'Olio e curata da GESAAF - Dipartimento di Gestione dei Sistemi Agrari, Alimentari e Forestali dell'Università degli Studi di Firenze e da PromoFirenze - Azienda Speciale della Camera di Commercio di Firenze - Divisione Laboratorio Chimico Merceologico.

 

Dopo l'assaggio guidato di tre oli rappresentativi delle diverse tipologie oggetto della ricerca in comparazione con un olio di tipo commerciale, saranno consegnati gli attestati alle aziende i cui oli sono stati selezionati nella Selezione degli oli extravergini di oliva DOP e IGP della Toscana 2013/2014; in seguito, è prevista la degustazione libera degli oli di quest'ultima edizione della Selezione.

 

Vale la pena ricordare che attraverso le attività di informazione, comunicazione, formazione e aggiornamento, trasferimento delle conoscenze e promozione, la Scuola dell'Olio si prefigge di contribuire allo sviluppo qualitativo e alla valorizzazione dell'olio extra vergine di oliva, nonché alla diffusione della cultura dell'olio e dell'olivo.


Notizie dal mondo camerale
Lucca - Nominata la nuova Giunta camerale
Otto membri rappresentativi dei settori tradizionali e più rilevanti per Lucca

Logo della Camera lucchese Eletta la nuova Giunta che affiancherà il Presidente Giorgio Bartoli alla guida della Camera di Commercio di Lucca. Il Consiglio da poco rinnovato si è riunito nella Sala dell'Oro della sede di Corte Campana e con scrutinio segreto ha eletto i componenti dell'organo esecutivo. nel quale sono rappresentati i settori tradizionali più rilevanti per il tessuto economico lucchese: agricoltura, artigianato, commercio e turismo, industria e servizi alle imprese.

I membri di giunta sono otto:

  • Maurizio Fantini, settore agricoltura
  • Michela Fucile, settore artigianato
  • Luca Poletti, settore artigianato
  • Ademaro Cordoni, settore commercio      
  • Alessio Lucarotti, settore commercio 
  • Benedetto Stefani, settore turismo 
  • Vittorio Armani, settore industria
  • Roberto Favilla, settore servizi alle imprese

Il Presidente Giorgio Bartoli, ha dichiarato: "Stiamo procedendo rapidamente al completamento degli organi di governo nel rispetto dei termini fissati dalle normative. Operiamo con la consapevolezza che il nostro Ente è oggi chiamato ad affrontare un passaggio, legato alla più ampia riforma della Pubblica Amministrazione che riguarda anche il ruolo e l'operatività delle Camere di Commercio.

Questo importante cambiamento deve essere correttamente gestito  per confermare la centralità della Camera di Commercio come punto di riferimento di tutte le componenti produttive della nostra economia, e quale forte presenza a fianco delle imprese, a partire soprattutto dalle piccole e medie. Tutto questo privilegiando la  semplificazione, l'efficienza, e la riduzione dei costi, perché questo è quello che chiedono gli imprenditori".

 

Proprio in quest'ottica il Presidente ha già convocato per martedì 8 luglio la prima seduta della nuova giunta.

Entro il 30 luglio il Consiglio si riunirà di nuovo per approvare l'aggiornamento di bilancio 2014

 


Livorno - Napoleone Bonaparte e l’esilio elbano nella letteratura dell’epoca
A Portoferraio alcuni volumi antichi tratti dalla Biblioteca della Camera di Commercio

Logo della Camera livornese Alcuni volumi antichi provenienti dalla Biblioteca della Camera di Commercio saranno esposti dal 7 luglio al 5 settembre nella Pinacoteca comunale Foresiana di Portoferraio, nell'ambito della mostra allestita in occasione delle celebrazioni per i 200 anni del soggiorno forzato di Napoleone Bonaparte all'Isola d'Elba.

 

Tra i documenti in mostra, turisti ed appassionati potranno osservare opere di storici e politici dell'epoca: dalla Storia dell'Isola dell'Elba, scritta nel 1815 da Giuseppe Ninci, giacobino di Portoferraio e fervente sostenitore di Napoleone, all'Itinéraire de Buonaparte di Jean-Baptiste Germain Fabry, pubblicato per la prima volta nel 1814 in forma anonima e contente aspre critiche nei confronti dell'imperatore, definito un eroe tragico che si trasforma in un personaggio da melodramma, che non si fa mancare niente, neanche le lacrime.

 

Oltre a raccontare con dovizia di particolari i giorni dell'esilio elbano, questi testi descrivono curiosità e aneddoti, tradizioni e costumi dell'Isola e dei suoi abitanti: così, ad esempio, si viene a conoscenza del macabro giuoco del Galletto, che si svolgeva ogni anno a Portoferraio durante la festa di San Rocco (16 Agosto) e dell'usanza di appendere cipolle alla porta delle fanciulle che venivano lasciate dai fidanzati, come gesto ironico di compassione per le lacrime versate.


Prato - Il tessile di arriva su google.it/madein italy

Logo della Camera pratese L'iniziativa di Google per accompagnare le imprese nell'economia di internet e promuovere le eccellenze dell'Italia, in collaborazione con Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Unioncamere, Fondazione Symbola.

 

Anche il tessile di Prato sbarca su "Made in Italy: eccellenze il digitale", l'inziativa di Google che si propone di avvicinare le imprese del Made in Italy alla rete e al suo grande potenziale economico e di export, far conoscere le eccellenze nascoste del nostro Paese attraverso una piattaforma digitale realizzata dal Google Cultural Institute e valorizzare i giovani come promotori della transizione al digitale dell'economia italiana.

 

Sulla piattaforma google.it/madeinitaly, realizzata dal Google Cultural Institute, con la curatela di Unioncamere e Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali sarà possibile scoprire anche l'eccellenza del tessile pratese, con una galleria fotografica che inserisce la nostra produzione tra le eccellenze del Paese, grazie al lavoro di presentazione realizzato dalla Camera di Commercio di Prato.

 

Attraverso un percorso fatto di racconti, immagini, video e documenti storici, gli utenti di ogni parte del mondo potranno scoprire le eccellenze del nostro territorio.

 

Non solo. Made in Italy: eccellenze in digitale si propone anche come strumento di educazione e formazione del mondo delle piccole e medie imprese. A questo scopo è dedicato il sito www.eccellenzeindigitale.it.

 

Google infatti ha deciso di realizzare, insieme alla Fondazione Symbola e con il coordinamento scientifico del Professor Stefano Micelli dell'Università Ca' Foscari di Venezia, un percorso formativo online per fornire agli imprenditori idee e riferimenti pratici per utilizzare il web come mezzo per sviluppare il proprio business.


Pisa - Reti di Impresa: aggregarsi per competere
Anche a Pisa esempi eccellenti di Reti di impresa

Logo della Camera pisana Non vi è dubbio che le PMI italiane siano capaci di esprimere qualità, alta specializzazione e competenza. Non sempre però "piccolo è bello" anzi, spesso, è proprio quello il limite che impedisce di competere efficacemente, soprattutto in questi tempi di crisi, di globalizzazione e di competizione estrema. Come diventare "grandi" potendo mantenere i vantaggi dei "piccoli"? In altre parole come aumentare la propria forza senza rinunciare alla propria autonomia, specializzazione, flessibilità e capacità di adattamento?

 

A questa domanda, le imprese più dinamiche provano a trovare risposta adeguata nelle Reti di Impresa, un innovativo modello di business in costante crescita: chi ha scelto lo strumento contrattuale della Rete di Impresa, ne apprezza la diversità rispetto alle altre forme di aggregazione.

La Rete è diversa da un'ATI (Associazione Temporanea d'Impresa) in quanto gli obiettivi non si limitano ad una specifica iniziativa (es. partecipazione ad una gara), ma sono più ampi e di lungo termine. E si differenzia anche dal Consorzio, in quanto più snella, non comportando la necessità di creare strutture, contabilità, organi.

Più funzionale anche dell'appartenenza ad un Distretto, potendo coinvolgere anche imprese geograficamente lontane e con specializzazioni in ambiti diversi.

 

Insomma, non mancano davvero i motivi per approfondire la conoscenza di questo nuovo modo di collaborare tra imprenditori con alcuni esempi particolarmente interessanti nati proprio nella nostra provincia. Tra questi la Rete Pisa dei Miracoli, prima in Italia nel suo genere: un gruppo nato per offrire un servizio integrato e completo per l'accoglienza e l'organizzazione di eventi in una città e in un territorio ricchissimi di eccellenze in termini di strutture ricettive e congressuali. Molte a Pisa le reti nate nel turismo dove il cliente apprezza sempre di più la completezza dei "pacchetti" in offerta viste le specifiche e diversificate esigenze in capo al turista: dai transfer alle guide, dalla ristorazione all'animazione fino alla ricettività.

 

La Rete, dunque, non è soltanto un'opportunità per l'impresa, ma anche un'indubbia risorsa per il territorio che vede migliorare sensibilmente la sua offerta di prodotti e servizi presentata in forma integrata. La Camera di Commercio di Pisa ha dato, e continua a dare, il proprio supporto alle Reti non solo attraverso una serie di seminari divulgativi ai quali hanno partecipato ben 250 imprese ma, coinvolgendo alcuni soggetti in progetti formativi e di assistenza giuridica, contribuendo concretamente alla nascita di alcune delle reti presenti sul territorio.

 

I dati

Interessanti anche i numeri del fenomeno. A poco più di quattro anni dalla costituzione della prima rete, si parla di circa 7.900 imprese coinvolte in Italia: dall'edilizia alla sanità, dal tessile alle nuove tecnologie, per un numero di contratti che al primo giugno scorso aveva toccato quota 1.590. La Toscana è in buona posizione: con 796 imprese coinvolte si piazza al terzo posto a livello nazionale, superata soltanto dalla Lombardia ed Emilia-Romagna. La provincia di Pisa, con le sue 24 reti che coinvolgono ben 143 imprese, si colloca al terzo posto nel panorama regionale alle spalle di Firenze e Lucca.

 

Da qualche giorno è disponibile il portale contrattidirete.registroimprese.it dove reperire informazioni e suggerimenti utili per valutare la costituzione di una rete di impresa. 

 

 

 

Riepilogo imprese pisane partecipanti a contratti di rete al 1 giugno 2014, per contratto

 

Valori assoluti

 

RETE IMPRESE LITORALE PISANO

45

VISITPISA                  

22

RETE IMPRESE VIVERE PISA CONFCOMMERCIO

21

LITORALE PISANO INCOMING - RETE DI IMPRESE PER I SERVIZI TURISTICI INTEGRATI

14

PISA DEI MIRACOLI - PROGETTO RETE DI IMPRESE PER I SERVIZI TURISTICI INTEGRATI

8

RETE MECCANICA VALDARNO INFERIORE                   

5

RETE PER LA SICUREZZA IN EDILIZIA                             

5

RETE PROGETTO ERMES

5

RETE P4             

4

BENETTI NET

3

FIRENZE ACCESSORI IN RETE - F.A.I.R.

2

RETE PRISMA

2

BORGO ITALIA             

1

CONTRATTO DI RETE FIT-FILIERA INNOVAZIONE TOSCANA

1

E3 CLUB PROFESSIONAL

1

INTERITALY 

1

NET-Y NETWORK FOR EXCELLENCE OF TUSCANY YACTH

1

OLONETWORK COMPANIES

1

RETE ANGELO

1

RETE IMPRESE BIOMEDICALI (RIBES)

1

RETE INDUSTRIA TOSCANA

1

RETE LEONARDO

1

RETE TECNOLOGICA TOSCANA

1

VINITA' ITALIA

1

TOTALE IMPRESE

143

 


Lucca - Ademaro Giovanni Cordoni eletto Vicepresidente
Nella seduta d'insediamento la Giunta camerale ha completato il rinnovo degli organismi 2014 -2019

Logo della Camera lucchese Ademaro Giovanni Cordoni, è il nuovo Vicepresidente della Camera di Commercio di Lucca: lo ha eletto lo scorso 8 luglio la Giunta nella riunione d'insediamento.

 

Cordoni, 66 anni nativo di Lucca, è entrato a far parte della Giunta la settimana scorsa, quando è stato eletto l'esecutivo camerale per il quinquennio 2014-2019. Impegnato nel settore del commercio è titolare di un'impresa in centro storico, da luglio ricopre il ruolo di Presidente del nuovo Distretto Lucca Massa Carrara Confcommercio, organizzazione nata dalla fusione territoriale delle due associazioni di categoria.

 

La decisione della nuova giunta composta da Maurizio Fantini, settore agricoltura - Michela Fucile, settore artigianato - Luca Poletti, settore artigianato - Alessio Lucarotti, settore commercio e turismo - Benedetto Stefani, settore commercio e turismo - Vittorio Armani, settore industria - Roberto Favilla del settore servizi, ha così completato il percorso di rinnovo dei propri organismi sulla base delle designazioni fatte dalle Associazioni di categoria votando ad unanimità la nuova carica. Ademaro Giovanni Cordoni quindi affiancherà per i prossimi cinque anni il Presidente Giorgio Bartoli ai vertici della Camera di Commercio di Lucca, assumendo la delega al territorio e al turismo - settore ritenuto dall'intera Giunta sempre più strategico per lo sviluppo della città. Il vice presidente Cordoni rappresenterà inoltre la Camera in caso di assenza o impedimento del presidente.

 

Alle nuove cariche il delicato compito di tracciare le linee economiche del nostro territorio a fianco delle imprese e di gestire la trasformazione del ruolo e delle funzioni delle Camera di Commercio a seguito della nuova riforma della Pubblica Amministrazione.


Firenze - L'arbitrato amministrato: le novità della Camera arbitrale di Firenze
Tutte le novità della Camera arbitrale di Firenze saranno presentate durante il convegno “L’arbitrato amministrato”

Logo della Camera fiorentina La Camera arbitrale di Firenze è il primo esempio in Italia di camera arbitrale congiunta tra un ente pubblico come la Camera di Commercio e gli ordini professionali del settore giuridico-economico. Una realtà che è nata grazie alla convenzione fra Ordine degli avvocati, Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, Consiglio notarile e Camera di Commercio di Firenze. Fra le novità introdotte nel nuovo regolamento l'arbitrato internazionale e la procedura rapida e documentale.

Il convegno, che si svolgerà martedì 15 luglio dalle ore 15 nell'Auditorium "Cosimo Ridolfi" della Banca CR Firenze - Via Carlo Magno 7, inizierà con l'introduzione del Presidente della Camera di Commercio di Firenze, Leonardo Bassilichi cui seguiranno gli interventi di Laura Benedetto (Segretario Generale della Camera di Commercio Firenze e Presidente della Camera arbitrale), Sergio Paparo (Presidente Ordine avvocati Firenze), Gino Mazzi (Presidente Ordine dottori commercialisti ed esperti contabili di Firenze), Vincenzo Vettori (Presidente Consiglio notarile Firenze, Prato e Pistoia) e del Vicecapo di Gabinetto del Ministero alla Giustizia Barbara Fabbrini.

Fra gli interventi, la presentazione del nuovo regolamento e della banca dati per la nomina degli arbitri curata dall'avvocato Caterina Siciliano; la spiegazione dell'arbitrato rapido e documentale a cura dell'avvocato Massimo Dal Piaz del Foro di Firenze e l'introduzione all'arbitrato internazionale dell'avvocato Augusto Dossena del Foro di Firenze.

Nel corso del pomeriggio saranno affrontati anche i temi su costi e aspetti fiscali dell'arbitrato amministrato con l'intervento di Gianni Sismondi (commercialista dell'Ordine Commercialisti di Firenze), le clausole arbitrali con la relazione del notaio Mario Buzio e la deontologia nell'arbitrato amministrato a cura dell'avvocato Fabrizio Ariani.

Chiuderanno il convegno la presentazione delle iniziative sulla formazione per l'arbitrato di Antonella Miccoli, la relazione sull'arbitrato telematico di Simone Rossi (componente del Comitato ideatore di Agenda Digitale Giustizia) e l'intervento di Brunella Tarli, dirigente dell'Area servizi amministrativi della Camera di Commercio di Firenze. L'evento è accreditato per il riconoscimento dei crediti formativi da parte degli Ordini degli avvocati, dei commercialisti e dei notai.

 


Arezzo - Presentazione dei bandi regionali riguardanti l'ingegneria finanziaria.

Logo della Camera di Arezzo Con la collaborazione della Camera di Commercio di Arezzo ed Unioncamere Toscana, il raggruppamento ATI Artigiancredito Toscano, Artigiancassa e Fidi Toscana, vincitore del bando regionale per la promozione e valutazione delle domande di agevolazione a valere sui bandi del nuovo POR 2014-2020 organizza, per lunedì 14 luglio 2014, alle ore 9:00, presso la Camera di Commercio di Arezzo, un incontro formativo rivolto alle imprese ed ai professionisti.

 

Saranno presentati i contenuti e le modalità operative dei bandi riguardanti la c.d " Ingegneria finanziaria " che, a partire dal 1 settembre, la Regione Toscana emanerà a valere sulla nuova programmazione comunitaria.

 

I bandi regionali riguardano i nuovi strumenti di ingegneria finanziaria che, sotto forma di garanzie per l'accesso al credito o di prestiti rimborsabili, consentiranno alle imprese toscane di tutti i settori nonché alle nuove imprese in fase di start up, di fare investimenti e migliorare la propria competitività.

 

I bandi che saranno emanati dalla Regione riguardano:

  • I fondi rotativi per l'artigianato e la cooperazione.
  • Le garanzie per la liquidità e gli investimenti.
  • Le garanzie a favore delle donne e dei giovani (ex L.R. 21/2008).
  • Le garanzie per le energie rinnovabili.
  • Le garanzie per inserimento lavoro ed investimenti dei lavoratori atipici.

Sarà inoltre presentato il portale che permetterà la presentazione telematica delle domande da firmare digitalmente, la rete dei soggetti (ACT, Fidi Toscana, Artigiancredito, Associazioni di Categoria) che potranno dare informazioni e la convenzione con le Banche.


Agenda degli Appuntamenti
DataDove/ChiEvento
16 maggio - 14 settembre Camera di Commercio Arezzo GodFashion - Il caldo abbraccio del Casentino "Tra le Ali di Icaro"
14 luglio Camera di Commercio Grosseto La Maremma tra tradizione e modernità - 12a Giornata dell'Economia
14 luglio Camera di Commercio Firenze Le novità della Camera di Commercio di Firenze
15 luglio Camera di Commercio Prato I bandi della Regione Toscana
15 luglio Camera arbitrale di Firenze "L'Arbitrato amministrativo"
22 luglio Villa Montepaldi Gli oli della Selezione regionale DOP e IGP in cucina - 22 luglio
24 luglio Assefi - Camera di Commercio Pisa Il mercato elettronico della Pubblica Amministrazione: opprtunità per le imprese


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