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  L'Export toscano nel quarto trimestre 2013

 

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C O M U N I C A T O S T A M P A

 

Nel 2013 si chiude positivamente l'Export toscano con una media annuale pari al +4,7%
Nonostante il rallentamento di fine anno, il dato è migliore della media nazionale, trainato da sistema moda, oreficeria e agroalimentare

 

 

Firenze, 19 marzo 2014 - Il 2013 si chiude con il segno più per l'export toscano, +3,7% tra ottobre e dicembre, grazie a primi segnali di diffusa ripresa del mercato interno all'UE28, anche se in fase di rallentamento rispetto alla chiusura dello scorso anno (+9,0% nel IV trimestre 2012). A trainare la crescita dell'export sono i beni di consumo, mentre rimangono in terreno negativo le vendite di beni strumentali e prodotti intermedi. Il rapporto sul commercio estero della Toscana (IV trimestre e anno 2013), elaborato dall'Ufficio Studi di Unioncamere Toscana, fotografa una regione le cui produzioni tipiche trovano una elevata collocazione in una domanda internazionale in crescita, ma ancora fortemente mutevole. In media d'anno la Toscana conferma ancora il primato di crescita fra le regioni esportatrici italiane (+4,7%, seconda solo a Piemonte, +4,9%), mentre dal lato delle importazioni registra un calo (-2,3%) che conferma il persistere di difficoltà nella ripartenza dell'attività produttiva e nella tenuta dei consumi interni.

 

"L'ultimo report elaborato dal nostro Ufficio studi sul commercio estero - sottolinea Vasco Galgani, Presidente di Unioncamere Toscana - evidenzia un segnale importante, rappresentato dalla ripresa sostenuta delle esportazioni toscane verso i paesi dell'Area Euro in corrispondenza dei primi segnali di uscita dalla recessione del mercato interno europeo. La crescita in valore degli scambi assume rilievo per più fattori: sia perché tali flussi sono il sintomo di una ripresa dell'attività produttiva che potrebbe trasmettersi all'intero sistema economico, sia perché si tratta di mercati più facilmente raggiungibili per il nostro tessuto di piccole e micro imprese, sia infine perché verrebbe confermata, a livello europeo, l'importanza di perseguire politiche espansive e orientate alla crescita della domanda interna".

 

Mercati e aree di sbocco

 

Nel IV trimestre del 2013 si colgono i primi segnali di ripresa sul mercato europeo, grazie al netto miglioramento delle esportazioni regionali verso l'area UE28 (+7,4% contribuendo per oltre l'80% alla crescita complessiva) e, in particolare, verso i paesi dell'Eurozona (+7%).

Tornano infatti in terreno positivo le esportazioni in Francia (+3,6% grazie a sistema moda, prodotti in metallo, agroalimentare, prodotti chimici per l'agricoltura) e prosegue la crescita delle vendite in Germania (+5,6%), grazie a meccanica (macchine di impiego generale e meccanica strumentale), farmaceutica, agroalimentare. Il ritmo di crescita delle esportazioni verso la Spagna (+8,9%) è sostenuto da cartario, farmaceutica, macchine di impiego generale, automotive; tassi di crescita a due cifre si osservano per le esportazioni in Polonia (+21,3%) con riferimento a tutti i settori della meccanica, al cartario ed al sistema moda. La ripresa della domanda presenta caratteristiche di buona diffusione all'interno dell'area Euro (in positivo anche Austria +9,3% e Romania +7,7%), mentre proseguono le difficoltà per la Grecia (-17,7%).

 

Le vendite verso i paesi europei non Ue mostrano nel trimestre una crescita meno vivace (+3,3%) e, nonostante la ripresa della Turchia (+10,5%), essenzialmente determinata dalla fortissima crescita dei prodotti dell'oreficeria e della farmaceutica, frena nuovamente l'andamento delle esportazioni verso la Russia (-4,2%), per l'effetto base di commesse per macchine di impiego generale contabilizzate a fine 2012. Restano invece in decisa crescita meccanica strumentale, siderurgia, sistema moda.

 

In ulteriore forte rallentamento le esportazioni verso i mercati extra-europei (+0,7%), nonostante la lieve ripresa della domanda proveniente dal continente americano ed, in particolare, degli Stati Uniti (+3,2%,). Si registrano infatti ancora contrazioni nelle vendite di prodotti petroliferi raffinati e di mezzi di trasporto (cantieristica e autoveicoli), mentre performance decisamente positive si osservano per apparecchi elettrici e sistema moda (pelletteria e calzature). Accelera invece ulteriormente il ritmo di crescita delle esportazioni in Asia (+5,1%): spiccano Emirati Arabi (+15,8%) e Repubblica di Corea (+38,7%), ma vanno ancora male Cina (-5,6%) India (-18,2%) e Giappone (-3,9%). Continua la straordinaria crescita delle vendite in Africa (+31,4% e 1,6 p.p.), grazie alla crescita sostenuta degli scambi con l'Algeria (oreficeria, meccanica, beni intermedi del lapideo e della chimica), più che raddoppiati nel periodo.

 

Gli andamenti settoriali

 

Sono i beni di consumo, durevoli (oreficeria e gioielleria +21,1%) e non durevoli (concia-pelle +11,2%), produzioni di settori più "caratteristici" dell'economia regionale, quelli che giocano un ruolo di primo piano nelle performance all'export, e che forniscono sia nel IV trimestre che in media d'anno 2013 i più consistenti contributi alla crescita regionale. La crescita delle esportazioni di beni durevoli nell'ultimo trimestre dell'anno è consentita anche dalla tenuta di cicli e motocicli (+3,7%) e mobili (+2,4%), mentre nella componente non durevole spiccano gli ottimi andamenti di farmaceutica (+12%), e agroalimentare (in particolare oli +15,4% e bevande +7%), abbigliamento e maglieria (+10,3%), altri prodotti tessili (+6,3%).

Persistono le difficoltà sui mercati internazionali per i beni strumentali (-3,6%, con andamenti non brillanti di automotive e cantieristica), mentre persiste il forte decremento dei beni energetici (-41,7%) con una decisa caduta delle vendite dei prodotti derivati dalla raffinazione del petrolio negli Stati Uniti e nei paesi del Sudafrica. Ancora col segno meno le esportazioni dei prodotti intermedi pur al netto dei metalli preziosi (-5,1%), caratterizzato dalla battuta di arresto che interessa il tessile (-5,1%), la siderurgia (-34,2%), gli apparecchi elettrici (-11,2%).

 

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